ULMA sulla rivista COSTRUZIONI
CASSEFORME E SISTEMI MODULARI PER SOLAI
Ridisegnare una città non è un’impresa da poco. Per la vasta zona delle ex Officine Adige di Verona ci ha pensato il gruppo tedesco Ece, leader euro-globale dei centri commerciali, che ha affidato al pool di progettisti L35, Studio Zappa e Studio Segala una parte importante del progetto di riqualificazione che riguarda l’antica area industriale. Per l’opera vera e propria, invece, l’affidamento di capo commessa è stato conferito a cds holding group (www.cds-group.com) mentre alcune imprese (tra cui Ecodem) hanno realizzato la complessa parte perimetrale, gettata in opera, dell’erigenda cittadella di Verona Mall. Le rampe d’accesso alle torri (che comprenderanno due piani di parcheggi) sono state edificate con l’ausilio dei sistemi modulari Alpideck a disarmo anticipato e delle cassaforme per solai Orma, soluzioni tra le più efficaci e vantaggiose della tecnologia Ulma. Oltre alle torri, anche i percorsi perimetrali che prevedevano, tra l’altro, pareti controterra e solette in opera, si sono giovate dei sistemi Ulma. Ancora una volta, al fianco di una grande riqualificazione nel segno del calcestruzzo.
Quella di Adige City è la più imponente operazione immobiliare avviata sul territorio cittadino di Verona negli ultimi 30 anni. Con un investimento di 180 milioni realizzato dalla tedesca Ece (tra i grandi protagonisti euro-globali delle grandi aree commerciali), il progetto andrà a riqualificare la zona sud di ingresso alla città, compresa tra viale delle Nazioni, viale del Lavoro e viale Piave. Il nuovo Verona Mall si insedierà proprio negli spazi primi genii delle ex Officine Adige, dove attualmente sono al lavoro le maestranze della Ecodem (Alpo di Villafranca, VR), impresa specializzata nella demolizione e riqualifica di aree urbane. L’area complessiva sulla quale sorgerà il futuro Verona Mall è di 42.000 m2, per una capacità di accoglienza del pubblico fino a 2.500 posti auto e una disponibilità di spazi commerciali per oltre 130 operatori.
(Articolo:Alberto Finotto, rivista “Costruzioni” – Ed. “La Fiaccola”)
LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO VIADOTTO GRAZIE AI SISTEMI RAMPANTI ULMA
La Variante di Valico è una delle opere fondamentali nel moderno panorama delle infrastrutture viarie nazionali. Il tratto denominato A1 var riguarda l’importante segmento appenninico (lungo 37 km) che affianca l’originario tracciato dell’autostrada A1 a una quota più bassa di 226 m.
La riduzione dei tempi di percorrenza per gli automobilisti, grazie alla realizzazione di quest’opera, è del 30% e attualmente sono in corso di completamento alcune strutture di particolare complessità.
Tra queste, il nuovo viadotto Marinella, della lunghezza di 543 m, affiancato e complanare al viadotto già esistente. Per la costruzione di questa infrastruttura sono stati prescelti, nella realizzazione (in corso d’opera) delle pile e dei pulvini, i sistemi di casseforme Ulma, individuando nel modulo Meccano MR la soluzione più flessibile. Il sistema Meccano MR è particolarmente indicato per i cantieri che si sviluppano a grandi altezze, dove è sempre consigliabile una movimentazione agile dei casseri, senza sovraccarico di sollevamento sulle gru di servizio. La tecnologia versatile di Ulma, inoltre, si estende a tutte le casseforme per pareti nell’uso a doppia faccia, conseguendo efficacia e rapidità in tutte le fasi di getto.
(Articolo:Alberto Finotto, rivista “Costruzioni” – Ed. “La Fiaccola”)