Descrizione
Con una superficie di 25.000m2 e una capienza di 2.000.000m3, questo progetto è l'espressione architettonica che testimonia un cambiamento epocale. Il simbolismo dell'edificio è evidente nel suo design che include pareti inclinate nella stessa direzione ogni 12m.
A breve il Centro di Solidarietà diventerà il centro per le organizzazioni socio-culturali europee dello storico movimento "Solidarietà" in Polonia e in Europa.
L'edificio, progettato come struttura monolitica, ha richiesto soluzioni coraggiose sia in termini di design che di materiali: altezze variabili tra 19,5m e 30m, pareti inclinate e la sfida di integrare l'edificio con l'ambiente industriale navale circostante.
Soluzione ULMA
Davanti alla sfida data dall'inclinazione a 6,5° e dall'altezza elevata delle pareti esterne, ULMA ha progettato una soluzione unica con la cassaforma modulare verticale per sezioni da 8m e piattaforme di lavoro in grado di garantire la sicurezza sul posto di lavoro.
L'unicità di questo progetto e la pressione elevata esercitata dal calcestruzzo, hanno richiesto il rinforzo della cassaforma con puntelli ALUPROP ad alta capacità di carico. I fori presenti sui pannelli laterali hanno fornito soluzioni angolari veloci e completamente ermetiche in grado di adattarsi alla particolare geometria dell'opera. Questo procedimento ha permesso di ridurre i tempi costruttivi senza sacrificare gli standard di sicurezza.
Le grandi travi e i solai del Salone Giovanni Paolo II sono stati costruiti con il solo aiuto di due sistemi. La puntellazione dei due piani alti del salone è stata possibile grazie all'uso di torri T-60 e della cassaforma per solai ENKOFLEX.